MFW || DAY 5: Roccobarocco, Missoni e Massimo Rebecchi

La quinta giornata di MFW è stata intensa almeno quanto la quarta e mi ha visto cambiarmi abito numerosissime volte!!!
La mia mattinata è incominciata con la sfilata di Roccobarocco in Piazza Mercanti.
La collezione P/E 2014 di Roccobarocco è caratterizzata dal contrasto tra i tailleur dal sapore mannish e i lunghi abiti impalpabili. Potete notare colori accesi come il fuscsia ed il giallo accostati agli immancabili bianco e nero, stampe floreali, a righe e animalier.La collezione di Roccobarocco porta in passerella i tratti stilistici della maison e l’heritage che la contraddistingue. Lo stilista accompagnato da una modella, che indossava una t-shirt irriverente e molto allusiva: “O sei ricco o sei Rocco” è stato salutato da un bagno di applausi da parte di tutti noi presenti nel parterre.

La mattinata è continuata con la sfilata di Laura Biagiotti di cui vi ho parlato QUI e con la sfilata ed il lunch di John Richmond insieme a tutti i miei amici di cui vi parlero’ a brevissimo.
Nel pomeriggio mi sono recata alla sfilata di Missoni, che si è tenuta nuovamente alla Fabbrica del Vapore.
Gabbiani, fantasie zebrate e i tradizionali giochi di forme geometriche e colori sono la cifra della collezione estiva firmata Missoni. Angela Missoni si è  ispirata ai suoi viaggi esotici. Abiti monospalla, parei, caftani e, salvo rare eccezioni, scarpe di rigore basse. Al centro delle creazioni, l’equilibrio fra i quattro elementi naturali – aria, acqua, fuoco e terra.
E’ stato davvero bello aver avuto la possibilità di vedere a pochi centimetri da me sfilare la collezione di uno dei brand più importanti del made in Italy insieme a icone personalità del settore  Suzy Menkes, Miroslava Duma, Anna Dello Russo.

Cristina Lodi

Sport & Celebrity Manager di giorno, fashion e lifestyle blogger ne ritagli di tempo.
Iperattiva, con tantissime idee e voglia di fare e con un’immensa passione per tutto ciò che fa moda e tendenza. Sul lavoro concreta e coraggiosa nel portare avanti le proprie idee. La tensione all’ obbiettivo, la sua grande forza di volontà e la passione che mette in tutto cio’ che fa, sono sempre state le armi migliori.