Pitti, stiliste ucraine contro corruzione e fenomeni da baraccone
Anche le stiliste ucraine a Pitti, dicono no alla corruzione!
T-shirt nera con mini in pelle e scritta color oro: No corruption.
Ksenia Schnaider, 30 anni, la meno giovane delle sei bellissime designer ucraine, ospiti di Pitti Uomo 85, con le loro collezioni di abiti femminili è l’autrice di questo outfit. La t-shirt è uno dei suoi cavalli di battaglia proprioperchè la battaglia alla corruzione dovrebbe essere global. Questa maglia ricorda molto il “Peace & Love”degli anni’60!
Anna Kolomoets, 18enne davvero in gamba, propone t-shirt con scritte ironiche che prendono in giro il mondo della moda: “I am not a blogger”, “Fashion Circus”, “Front Row only”.
Come ho già detto negli ultimi giorni, giustamente, le blogger spesso vengono derise, perchè purtroppo molte sono diventate fenomeni da baraccone che popolano le vie durante le Fashion Week indossando gli abiti più assurdi sperando di essere fotografate. Sinceramente penso e spero di essere fotografata non perchè sono ridicola ma per professionalità, competenza, bellezza di un outfit, o perchè ho tenuto una docenza ad un master in Fashion & Luxury Management. Ultimamente mi è capitato di incontrare persone che si propongono come addette ai lavori che sgranano gli occhi se qualcuno chiede loro cosa è una tomaia o chi è un’ aggiuntatrice. Pauraaaaaaa!!!
Pensavo pero’ di acquistare questa maglietta e di indossarla proprio a Milano alla Fashion Week… magari in testa metto anche le orecchie di Minnie… chissà… dite che mi fotograferanno?!
La stilista ucraina fra le sei che è più conosciuta in Italia si chiama Yulia Paskal, ha 24 anni, ed è di Odessa. Sono tre stagioni possiamo trovare da LuisaViaRoma i suoi bellissimi abiti-gabbia ed i cappottini intagliati al laser come origami.
Anna October, 23enne di Kiev, punta invece su vestiti morbidi realizzati in tessuti laminati double e tute pantaloni in jersey di lana.
Yasya Minochkina, diplomata alla Central Saint Martins, presenta a Pitti cappotti e abiti corti minimali in tessuti laminati, rosa, arancio o piombo.
Mi piacerebbe sapere la vostra sul pensiero delle stiliste ucraine e sul mio polemicissimo giudizio sui… fenomeni da baraccone!
Bacio
Cri
PHOTO: NATALIE NOVARESE
Sport & Celebrity Manager di giorno, fashion e lifestyle blogger ne ritagli di tempo.
Iperattiva, con tantissime idee e voglia di fare e con un’immensa passione per tutto ciò che fa moda e tendenza. Sul lavoro concreta e coraggiosa nel portare avanti le proprie idee. La tensione all’ obbiettivo, la sua grande forza di volontà e la passione che mette in tutto cio’ che fa, sono sempre state le armi migliori.
belle le shirt ; )
CRIS, lascia perdere questi conti da fare per postare, io sono negata hahahaha…
Lo fotografata anch’io questo stand, ma sono del parere VIVI e LASCIA vivere… Forse dopo che uno và a NYC nulla è più diverso o strano … Adoro l’originalità, anche il vestirsi è un modo per parlare di sé, ed io amo leggere certe scene, tu no? <3
Ad ogni fashion week si vedono look sempre più strani.
io trovo assurdo conciarsi come a carnevale per essere fotografati,
io sono per la semplicità e la raffinatezza e se mi volto ad occhi sgranati a guardare questi outfit strani non è per ammirazione ma è perchè penso “ma guarda un po’ quella come si è conciata!”
Anche se non mi piacciono molto le tee con le scritte, quelle che riportano l’attenzione su temi importanti le indosso volentieri!
idea carina realizzazione un po’ meno
♡B.
LOVEHANDMADE.ME
Lovehandmade – finding fashion
Mi piacciono anche se non rispecchiano il mio stile, per i fenomeni da baraccone sono ormai in ogni settore… è una vera e propria baraonda! Con il tempo però penso che resta chi realmente vale (..lo spero)
Bacii
che bella giornata!!
e bellissime foto!!
bellissimi pezzi, in particolare l’abito nero!
http://WWW.MODEMOISELLE.IT
carinissime le tshirt di Anna K
Tesoro 🙂 grazie per questo bellissimo post 🙂 io sono ucraina 🙂 un abbraccio bellezza, ti aspetto sempre a braccia aperte da me http://violettas.altervista.org/
Bellissimo servizio !
Ma fenomenali le tee… le voglio anche io!!
ELIZABETH BAILEY BLOG
BLOGLOVIN
twitter
Sono davvero brave queste stiliste ucraine, non le conoscevo!!:)
Anche io sono per la semplicità, ci sono persone che pur di apparire e farsi fotografare si vestono come fenomeni da circo, non voglio offendere il circo, però basta un po di ingegno, di buon gusto e semplicità per stare bene!!:) Questo non vale solo per i vestiti, vale un po per tutto!!:)
Come sempre un post molto interessante!!:)
Baciiii!:)
Ho avuto il piacere di conoscerle a Pitti e di vedere la loro collezione.
Brava CRI bel post un abbraccio!<3
http://www.alessiavanni.it
https://www.facebook.com/AlessiaVanni.it?ref=hl
devo ammettere che lo style e il design è davvero fantastico..
complimenti per il post molto interessante.. ;- D
http://www.thediveway.com
Personalmente ho trovato questa sezione di designer molto interessante!
Mi sono piaciuti tutti direi, ma soprattutto mi hanno affascinata le creazioni di Yasya Minochkina!
Ho trovato inoltre molto simpatiche le t-shirt di Anna K!
XOXO
Cami
Paillettes&Champagne
bisognerebbe essere se stesse sempre in ogni circostanza. siamo uniche e ricche di creatività.
perché ci si scanna per un posto sotto un sole che ci brucia la faccia?
boh…
tvb CRI
ciao
Davvero interessante, grazie! anch’io vorrei una di quelle magliette! Lucy http://www.tpinkcarpet.com
Grazie per questo interessantissimo articolo, grazie soprattutto perchè offri la possibilità di esprimere il proprio parere su di un argomento di grande attualità: la qualità. La qualità in tutti i settori è continuamente minacciata dagli improvvisati, da gente che si spaccia per quello che non è….Personalmente credo che la studio, la preparazione, l’umiltà, l’aggiornarsi continuamente, l’aver sempre voglia di imparare sia la chiave di svolta, l’atteggiamento giusto, quello che premia e non per “un quarto d’ora di celebrità”…….
Grazie a Te, a Voi che siete per me uno spunto continuo per confronti positivi e costruttivi!!!
Cri
Da quel che posso vedere, la collezione è molto bella e le magliette sono simpatiche. Per quanto riguarda i fenomeni da baraccone non potrei essere più d’accordo. Ci vuole professionalità in ciò che decidiamo di intraprendere.. Il problema è che c’è chi decide di avvicinarsi al mondo del blogging per passione e chi per ottenere un po’ di visibilità..
Molto bello ed interessante questo post!
Alessia
THECHILICOOL
FACEBOOK
Kiss
La maglietta I am not a Blogger è forte, ma noi mi sa che non possiamo indossarla 😛
Nameless Fashion Blog
Nameless Fashion Blog Facebook page
e certo che la indossiamo Eli!!! contro il blogging da baraccone!!!
beh: fin da quando ti abbiamo conosciuta non c’è mai stato dubbio su chi fosse la Lady Fashion dell’Azienda. Hai creato una divisione, hai spaccato, ed ora continui a volare.
Come dici tu… volere è potere!!!
L’hai dimostrato e lo dimostri ogni giorno di più…
Tu hai lasciato il segno, nessuno ha mai potuto prendere il tuo posto, ne lavorativamente parlando, ne nel cuore di tanti di noi!!!
Ciao Lady Fashion
Tu… Tu che hai scritto queste cose… Tu che puoi essere un Lui o una Lei… Tu che ho molto chiaro che puoi essere uno fra quelli… Tu a cui voglio bene… Tu…che sai… sai come è nata, come è cresciuta… Tu che mi hai visto ridere e piangere… Tu che ci sei stato nelle mie gioie e nei dolori… Tu con cui sicuramente ho condiviso momenti importanti…Tu che sicuramente ancora oggi sei nella mia vita! Tu a cui non posso che dire grazie… di cuore!!!
Cri ops Lady Fashion & Luxury
Dottoressa Lodi, come dimentarLa alla lezione che ha tenuto al Sole 24 ore! All’epoca non aveva ancora il blog… ma ha sempre dimostrato passione e ci ha dato tanto.
Grazie
http://www.formazione.ilsole24ore.com/Documenti/business-school/LA5148.pdf
Ciao, ricordo quella giornata come se fosse ieri… un’emozione bellissima!!! In bocca al lupo
Cristina
Brave queste ragazze ucraine,ma ancora molto lontane dai nostri bravi,anzi bravissimi maestri.