MFW: fashion show Emilio Pucci e party Mia Bag

Mentre Chiara, seguiva dal nostro blog, in diretta streaming, il fashion show Emilio Pucci e mi mandava messaggi minatori sui nostri social Facebook, Twitter e Instagram in cui mi minacciava di togliermi il saluto se non andavo da Peter Dundas a dichiarargli il suo amore, io mi godevo la sfilata dalla prima fila!!!
Ha sfilato una donna sensuale ed aggressiva, colorata, decorata ed avvolta in calde pellicce.
Stampe con borchiette metalliche e lucenti hanno impreziosito abiti, pantaloni e maxi top, resi ancora più preziose da pellicce soffici montoni morbidi e dal classico poncho rivisitato.
In passerella abbiamo visto un total look rosso, una maxi pelliccia aranciata e una palette di colori invernale: verdone, marrone, nero.
Meravigliosi gli abiti in pelle traforata, con frange laterali, ricamate, ricche di applicazioni lucenti.
Terminata la sfilata sono volata nel back stage, ho salutato Peter Dundas ed ho raggiunto le mie amiche al The Club al party di Mia Bag di Monica Bianco e Gaelle Bonheur di Michele Cilli.
Il brand milanese e quello pugliese possono essere accomunati per i colori vivaci , per il romanticismo rock, per le farfalle, il tutto mixato in uno stile metropolitano molto accattivante.
Tessuti trasparenti, broccati e stampe, comode felpe, top, tshirt e shorts assieme ai leggings sono le caratteristiche della collezione Gaelle. Mia Bag ha presentato le sue famose borse con le borchie a forma di stella, aggiungendo colori sfumati, contrasti cromatici, ricami e citazioni di tatuaggi molto femminili.
E a voi, questi due eventi molto diversi tra loro, sono piaciuti?
Baci

Cri

Cristina Lodi

Sport & Celebrity Manager di giorno, fashion e lifestyle blogger ne ritagli di tempo.
Iperattiva, con tantissime idee e voglia di fare e con un’immensa passione per tutto ciò che fa moda e tendenza. Sul lavoro concreta e coraggiosa nel portare avanti le proprie idee. La tensione all’ obbiettivo, la sua grande forza di volontà e la passione che mette in tutto cio’ che fa, sono sempre state le armi migliori.