The groupie attitude, collezione autunno/inverno 2015 di Vivetta Ponti

The groupie attitude, collezione autunno/inverno 2015 di Vivetta Ponti

Vivetta Ponti, doveva essere una rivelazione e lo è stata!!!

“The groupie attitude”, la collezione autunno/inverno 2015 di Vivetta, brand creato da Vivetta Ponti che parla di psichedelia, leggerezza e libertà e reinterpreta l’archetipo della groupie, ispirandosi all’ iconica Marianne Faithfull è stata ospitata nel teatro di Giorgio Armani durante la MFW.
La celebre artista inglese, groupie dei Rolling e legata a Mick Jagger, è un’eccezione all’attitudine delle groupies, giovani donne affamate di musica che lasciano tutto per dedicarsi alla band e ai musicisti,  divenendo loro muse e devote amanti e vivendo nella loro ombra, ottenendo successivamente una piena dignità artistica oltremodo trasversale.
“Be free with yourself” ovvero “sii libero da te stesso”, l’imperativo categorico della groupie che richiama alla mente gli anni Sessanta, un’epoca all’insegna di sogni, ideali, misticismo, rivoluzioni culturali, nuovi orizzonti e vie disegnate dalla musica, quelle sonorità che raccontano viaggi immaginari, reali e lisergici.
I suoni trovano un nuovo contesto in cui i segni psichedelici si uniscono a motivi liberty, rendendo omaggio a fluidità e dinamismo e dando vita a creazioni che reinterpretano felicemente i volumi degli anni Sessanta: minigonne, mini-abiti con gonne a ruota, capri pants e giacche a doppio petto si arricchiscono di ricami floreali e decori surreali, mentre i volti che si guardano raffigurati in chiave art-nouveau ed enfatizzati da forti cromie, evocano le speranze e la vivacità di quegli anni.
Elementi floreali tipicamente liberty si fondono a motivi mistici, impressi nelle colorate stampe.
Levità e incisività si combinano e si alternano, creando un doppio sentiero in cui il flower-power si intreccia a colorate onde, metafora di suoni e visioni, oppure disegna un percorso unico e a sé stante, tracciando una femminilità assertiva e al tempo stesso delicata e ironica.
Un soave dialogo fatto di segni e suggestioni, concretizzato da una combinazione di materiali e colori, avviato dalle malinconiche note di “As tears go by”, motivo di Marianne Faithfull che ha accompagnato la stilista durante la genesi della sua collezione.
La pelliccia, capospalla che è anche decoro di giacche e abiti, è abbinata al popeline di cotone e a tessuti tecnici come lo scuba diving.
I colori sono tenui e vivaci, un’insolita alchimia fatta di lilla, celeste e pervinca insieme a vibranti nuances di blu Klein, marrone, biscotto, bordeaux, rosso scuro e alla raffinata essenzialità del bianco e nero.
Il dettaglio diventa l’elemento chiave di un’eleganza bohémienne, rimarcata da decorazioni, ricami e accessori che racchiudono in sé la fine manifattura e artigianalità del Made in Italy. Uno tra tutti, il colletto, un leitmotiv del brand che include nuovi patterns e versioni come il tradizionale modello con le mani, realizzato in pizzo macramè e presentato con le mani adornate da anelli unitamente a una serie di accattivanti occhiali da sole. Una splendida commistione di linee che dipinge un fenomeno culturale, il groupismo, raccontato e rivisitato nella sua antropologia e celebrando il suo raffinato dress-code libertino e libertario.
Insomma… per dirla proprio in parole povere… Vivetta spacca!!!
Si, io groupie nell’anima la amo, la adoro e la indosserò prestissimo!!! Parola della Cri!!!
Baci

Cri

PHOTO: GIOVANNI ROATTI

Cristina Lodi

Sport & Celebrity Manager di giorno, fashion e lifestyle blogger ne ritagli di tempo.
Iperattiva, con tantissime idee e voglia di fare e con un’immensa passione per tutto ciò che fa moda e tendenza. Sul lavoro concreta e coraggiosa nel portare avanti le proprie idee. La tensione all’ obbiettivo, la sua grande forza di volontà e la passione che mette in tutto cio’ che fa, sono sempre state le armi migliori.