Paola Frani womenswear collection fall/winter 2013/2014

La sfilata di Paola Frani… alla  Milano Fashion Week…

Quest’estate non lo avrei mai immaginato… un pensiero del genere non si affacciava nemmeno lontanamente  nella mia testolina… ma quando a fine ottobre quel vulcano di mia sorella Cristina mi ha detto: “Apriamo un fashion blog e lo apriamo insieme”… ho capito che, come sempre succede con lei, avremmo bruciato tutte le tappe ed in tempi velocissimi saremmo state proiettate verso eventi e sfilate… Siamo on line da poco più di un mese… e uno dei nostri inviti per la Milano Fashion Week è stato appunto quello di Paola Frani che gentilmente ci ha ospitate alla sfilata della sua collezione donna autunno inverno 2013/14.

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Lush and sophisticated like a mutating flower.
Contemporary and modern, it enchants and seduces.
A woman of intense lights and colours like the cities she crosses.
A femme fatale of shadows and metallic flashes like the metropolises she lives in.

The PAOLA FRANI F/W 13-14 collection unlocks its range of colours that starts from white and spans through to black, blossoming into scarlet red and amaranth. It contains a succession of artisan manufacturing and handmade stylistic virtuosities; just as the designer, Annika Frye introduces chance elements in the production process for more personalized items, so prêt-à-porter gives in to the tempting charm of Haute Couture.

The taste for detail makes its way through structured fabrics and unconventional volumes.

A woman who silences screaming trends, subtracting herself from the reigning homologation in the name of designed, fluid and enveloping lines.

The black wool cloth jacket is adorned with cut-out lace, the blush coat is customized with silk and raw cut Napa leather and the interwoven wool tailored jacket wraps itself in red Murmansky fur inserts.

Black & white is the base; this chromatic dualism holds together and controls the creative process of the collection, as seen in the damier check flock used for the bomber jacket, in the jacquard  rosette on the jersey maxi sweater and also the positive-negative Arabesque silk print used for the shirt.

Geometric order is shattered by the rose print, like a nocturnal floral vortex on shades of blue on the crepe de chine. Also present on the amaranth silk velvet A-line dress, it becomes 3D on the embroidery, which is dotted here and there with fragments of light. There are stylized scarlet red flowers with silver reflexes on the eclectic, peony-print silk; the “oriental roses” used also as individual decorative elements.

There are animal-print geometric shapes in grey on the body-con dress and frothy mohair cardigan and a post-modern version of animal-print metal on the long skirt in relief snakeskin chine.

Cabochon rosettes and tromp l’oeil chain belts on pieces and accessories give an industrial-chic luminescence.

A collection becomes something increasingly unique, personal and detailed; like an exotic flower that enchants many, but that few really grasp the essence of.

PaolaFrani_FashionShow_2 PaolaFrani_FashionShow_3 PaolaFrani_FashionShow_4Lussureggiante e sofisticata come un fiore mutante.
Contemporanea e moderna, incanta e seduce.
Donna di luci e di colori intensi come le città che attraversa. Femme fatale di ombre e flash metallici come le metropoli che vive.

La collezione PAOLA FRANI F/W 13-14 si schiude in una gamma cromatica che, partendo dai bianchi e neri, sboccia nel rosso scarlatto e amaranto. Al suo interno un susseguirsi di lavorazioni artigianali, di virtuosismi stilistici hand-made: come la designer Annika Frye introduce elementi di casualità all’interno del processo  produttivo per ottenere manufatti più personali, così il prêt-à-porter si lascia tentare dal fascino della Haute Couture.

Il gusto del dettaglio si fa strada tra tessuti strutturati e volumi anti-conformisti.

Una donna che mette il silenziatore all’urlo dei trend, sottraendosi all’omologazione imperante in nome di linee designed, fluide e avvolgenti .

Il giaccone in panno nero si arricchisce di pizzi a intaglio, il cappotto phard si personalizza in seta e nappa a taglio vivo. La giacca sartoriale in intrecciato lana si avvolge di inserti in murmasky rosso.

Il black & white è alla base; il dualismo cromatico regge e regola il processo   creativo della collezione nel damier flock per il bomber, nel rosone jacquard per il maxi-pull in jersey e nella  seta stampa arabeschi in positivo-negativo per la camicia.

L’ordine geometrico viene scardinato   dalla stampa rose, come un vortice floreale notturno sui toni del blu nel crepe de chine. Declinato anche nel velluto di seta dell’abito a trapezio amaranto e diventa 3D nei ricami cosparsi di frammenti di luce. Fiori stilizzati in rosso scarlatto e riflessi argento nell’eclettica  seta stampa peonie, “la rosa orientale”, usati anche come singoli elementi a decoro.

Geometrie animalier in grigio nell’abito   anatomico e nel vaporoso cardigan di mohair; animalier-metallo sulla gonna    lunga in chine’ pitone a  rilievo in versione post-moderna.

Luminescenze industrial-chic sui capi e  sugli accessori: rosoni cabochon e cinture catena tromp l’oeil.

Una collezione come qualcosa di sempre più unico, personale e dettagliato, come un fiore esotico che affascina molti, di cui pochi percepiscono l’essenza.

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Cosa ne pensate??? Meraviglioso vero???

La donna di Paola Frani non vi sembra un po’ la mia sister??? 😉

Un bacio

Chiara

PAOLA FRANI
PHOTO BEATRICE BUZZI
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